
- Questo evento è passato.
Uomo nero racconta – nuovi studi di spettacolo Black Fabula
5/05/2018 21:00
Evento Navigazione

Fabula Rasa presenta
Sabato 5 maggio 2018 – ore 21:00
Teatro Magnetto, via Avigliana 17, Almese (TO)
Ingresso ad offerta libera per sostenere il progetto Black Fabula
Due studi in due tempi per il nuovo spettacolo della compagnia Black Fabula
UOMO NERO RACCONTA
Liberamente tratto da una favola africana raccontata da Doumbia Siaka
(I° quadro)in scena: Doumbia Siaka, Katia Bolognesi
SONO L’OCCHIO CHE PARLA (TITOLO PROVVISORIO)
(II° quadro) in scena: Al Hassane Kone, Sinna Jallow, MouMali
Ideazione e regia: Beppe Gromi
testi di Beppe Gromi, Al Hassan Kone e Doumbia Siaka
coreografia di Simona Brunelli
Paesaggi sonori a cura di Pasquale Lauro
“Non si tratta di uno spettacolo completo.E’ un pretesto per ritornare sul palco del Teatro Magnetto e presentare le nuove idee che ci porteranno al nuovo spettacolo, anzi due! Infatti stiamo elaborando due storie, dove corpo e parola, memoria raccontata e danzata saranno gli ingredienti principali di questa nuova alchimia. E sarà anche un’occasione per raccogliere fondi a sostegno della nostra attività.”
Primo quadro:
Nei villaggi africani dove non esiste corrente elettrica e dove ci si alza col sole e con il sole ci si corica, nelle notti in cui la luna risplende gli anziani si ritrovano a raccontare storie, avventure, indovinelli ai suoi piedi ed è proprio per questo che nella maggior parte dei racconti il Baobab è il protagonista assoluto.
Tenenbà è la giovane protagonista di una favola che si tramanda di padre in figlio dalla notte dei tempi. Sono parole e colori, segni e profumi che attraversano i corpi dei protagonisti e i paesaggi, sono emozioni che si inseguono attraverso i sensi e le memorie e diventano musica e danza. E poi c’è la foresta. La foresta è il luogo magico dell’iniziazione, della trasformazione. L’albero è la vita, un mondo denso di verità e conoscenze. “L’albero in Africa precede gli uomini e il deserto segue.”
Uomo nero racconta una storia di diversità, di bellezza, tenacia e grande pazienza. Dove il tempo si dilata ma svanisce in un lampo…seguendo le lunghe ombre delle parole che ci portano, ancora una volta, in un nuovo viaggio di scoperta.
Secondo quadro:
Prende spunto dall’intreccio di due storie dure e dolci allo stesso tempo, restituendo un’atmosfera emotiva molto densa; dove i segni indelebili di una scelta forte come quella di fuggire verso un nuovo destino, brillano nel buio della paura che investe ogni respiro, ogni atto… Poi la speranza di crearsi un nuovo futuro illumina un sentiero che porta fino al palcoscenico della vita e il sorriso che alla fine è una costellazione tutta da scoprire.