Teatro
Magnetto

Caricamento Eventi
  • Questo evento è passato.

LA SCELTA DI SOPHIE

25/01/2022 18:30 - 21:15

LA SCELTA DI SOPHIE

  • Genere: Drammatico
  • Anno: 1982
  • Regia: Alan J. Pakula
  • Attori: Meryl Streep, Kevin Kline, Peter MacNicol, Rita Karin, Stephen D. Newman, Greta Turken, Josh Mostel, Robin Barlette, Eugene Lipinski, John Rothamn, David Wohl, Marcell Rosenblatt, Moishe Rosenfeld, Katharina Thalbach, Günther Maria Halmer, Ulli Fessl, Melanie Pianka, Nedim Prohic, Adrian Kalitzka, Jennifer Lawn, Joseph Leon, Michaela Karacic, Ivo Pajer, Karlheinz Hackl, Vida Jerman, Peter Wegenbrecht, Joseph Tobin, Cortez Nance, Krystyna Karkowska
  • Paese: USA
  • Durata: 150 min
  • Distribuzione: Universal – Cic (1983) – Panarecord, 20th Century Fox Home Entertainment, Polygram Filmed Entertainment Video
  • Sceneggiatura: Alan J. Pakula
  • Fotografia: Néstor Almendros
  • Montaggio: Trudy Ship, Evan A. Lottman
  • Musiche: Marvin Hamlisch
  • Produzione: KEITH BARISH E ALAN J. PAKULA

La scelta di Sophie, film del 1982 diretto da Alan J. Pakula, è tratto dall’omonimo romanzo di William Styron.

La vicenda è ambientata a Brooklyn nel 1947, in un’America ancora scossa dalla Seconda guerra mondiale e dagli orrori perpetrati dai nazisti nei campi di sterminio.

Dopo aver abbandonato l’uniforme dei Marines, il giovane Stingo (Peter McNicol) decide di tentare la fortuna a New York e coltivare la sua passione per la scrittura. Stingo prende in affitto una delle camere della bizzarra casa della signora Yetta (Rita Karin), condividendo l’appartamento con Sophie Zawistowska (Meryl Streep), un’immigrata di origine polacca, e con l’intellettuale ebreo Nathan Landau (Kevin Kline).

Tra i tre nasce un rapporto molto complesso, fatto di estrema vicinanza emotiva e burrascose incomprensioni, che fanno da sfondo ai racconti paranoici di Nathan sull’impossibilità di vivere il futuro.

Fidandosi di Stingo, Sophie decide di raccontare il suo passato, segnato dalla permanenza nel campo di concentramento di Aushwitz. La donna confessa di sentirsi moralmente colpevole per il massacro dell’olocausto, avendo sostenuto gli ideali del padre che simpatizzava apertamente per i nazisti. Nonostante le idee della famiglia Zawistowska collimassero con quelle del Reich, Sophie fu deportata insieme ai suoi due figli.

A causa della perversione degli ufficiali tedeschi, la donna fu costretta a prendere una decisione aberrante. Intanto l’ossessione di Nathan per il passato diventa sempre più forte, peggiorata dall’abuso di cocaina e Stingo propone a Sophie di fuggire per la Virginia…

News