Paese: Francia, Belgio, Germania, Gran Bretagna
Regia: Christian Carion
Interpreti: Diane Kruger, Benno Fürmann, Guillaume Canet, Gary Lewis
Durata: 115 min
La vigilia di Natale su un fronte della Prima Guerra Mondiale, tedeschi, scozzesi e francesi dimenticano il conflitto per festeggiare tutti insieme la ricorrenza. Per non dimenticare che prima che soldati, sono esseri umani.
Il regista francese ha fondato il film “Joyeux Noel” su una verità dimenticata dalla storia, confermata da ricerche e dallo storico Marc Ferro: i veri episodi di fraternizzazione tra le trincee durante il Natale del 1914 sul fronte franco-tedesco. La fraternizzazione coinvolse soldati francesi, alleati britannici e l’esercito tedesco. Un celebre tenore tedesco, soldato semplice, improvvisò un recital, richiamando fuori dalle trincee i nemici, e tutti festeggiarono insieme al suono delle cornamuse scozzesi e champagne condiviso. Oggi, il film non ha lo stesso impatto dei grandi film antimilitaristi del passato, ma potrebbe essere un potente messaggio per chi ancora nutre odii irriducibili.
Paolo D’Agostini
L’ingresso al Cineclub è riservato agli abbonati.
L’ingresso al Cineclub per i non abbonati: 6,00€
Paese: Francia, Belgio, Germania, Gran Bretagna
Regia: Christian Carion
Interpreti: Diane Kruger, Benno Fürmann, Guillaume Canet, Gary Lewis
Durata: 115 min
La vigilia di Natale su un fronte della Prima Guerra Mondiale, tedeschi, scozzesi e francesi dimenticano il conflitto per festeggiare tutti insieme la ricorrenza. Per non dimenticare che prima che soldati, sono esseri umani.
Il regista francese ha fondato il film “Joyeux Noel” su una verità dimenticata dalla storia, confermata da ricerche e dallo storico Marc Ferro: i veri episodi di fraternizzazione tra le trincee durante il Natale del 1914 sul fronte franco-tedesco. La fraternizzazione coinvolse soldati francesi, alleati britannici e l’esercito tedesco. Un celebre tenore tedesco, soldato semplice, improvvisò un recital, richiamando fuori dalle trincee i nemici, e tutti festeggiarono insieme al suono delle cornamuse scozzesi e champagne condiviso. Oggi, il film non ha lo stesso impatto dei grandi film antimilitaristi del passato, ma potrebbe essere un potente messaggio per chi ancora nutre odii irriducibili.
Paolo D’Agostini
L’ingresso al Cineclub è riservato agli abbonati.
L’ingresso al Cineclub per i non abbonati: 6,00€