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CINECLUB: Il Gattopardo
2/10/2018 20:00
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- GENERE: Drammatico, Guerra
- ANNO: 1963
- REGIA: Luchino Visconti
- ATTORI: Burt Lancaster, Alain Delon, Claudia Cardinale, Rina Morelli, Paolo Stoppa, Romolo Valli, Lucilla Morlacchi, Ottavia Piccolo, Pierre Clémenti, Carlo Valenzano, Serge Reggiani, Terence Hill, Leslie French, Giuliano Gemma, Ivo Garrani, Rina De Liguoro, Howard W. Rubien, Lou Castel, Ida Galli, Olimpia Cavalli, Anna Maria Bottini, Lola Braccini, Giovanni Melisenda, Rosalino Bua, Vanni Materassi, Carlo Lolli, Augusto Pescarini, Halina Zalewska, Anna Maria Surdo, Giuseppe Stagnitti, Carmelo Artale, Vittorio Duse, Brock Fuller, Franco Gulà, Tina Lattanzi, Marino Masé, Maurizio Merli, Marcella Rovena, Stelvio Rosi, Winni Riva, Valerio Ruggeri, Dante Posani, Carlo Palmucci
- PAESE: Francia, Italia
- DURATA: 205 Min
- FORMATO: TECHNIRAMA-TECHNICOLOR
- DISTRIBUZIONE: TITANUS – CREAZIONI HOME VIDEO, MONDADORI VIDEO, DE AGOSTINI, L’ UNITA’ VIDEO (IL GRANDE CINEMA)- MEDUSA DVD ( 2001)
Trama:
Don Fabrizio, Principe di Salina, accoglie con preoccupazione la notizia dello sbarco delle truppe garibaldine in Sicilia e comprende che i tempi stanno cambiando e che il potere è ormai in mano ad una nuova classe sociale. In questo contesto si intreccia la storia d’amore del nipote Tancredi e della bellissima Angelica. Il film è stato restaurato dal laboratorio “L’immagine ritrovata” della Cineteca di Bologna nell’ambito dell’iniziativa “Il Cinema Ritrovato”.
Commenti dei critici
(…) Al suo centro, come nel libro, c’è un personaggio che domina su tutti gli altri, quello del principe palermitano Fabrizio di Salma, travagliato da una crisi persona- le che è anche la crisi del suo tempo; è un gentiluomo di antica razza venuto a trovarsi, per nascita, a cavallo tra due generazioni, quella che ha lealmente servito gli ultimi Borboni di Napoli e Sicilia e quella che, con lo sbarco dei Mille e la proclamazione del Regno d’Italia, si affaccia ai tempi nuovi, pronta a dimenticare il passato e a profittare dell’avvenire; lui (…) dopo un primo, contraddittorio e quasi cinico tentativo di venire a patti con i tempi nuovi, se ne ritrae silenziosamente, lasciando ai più giovani di seguire il destino della loro generazione (…)
(Gian Luigi Rondi – Il Tempo aprile 1963)
Premi
Festival di Cannes 1963 – Palma d’Oro per Miglior Film – Nastri d’Argento 1964 – Miglior fotografia: Giuseppe Rotunno, Miglior Scenografia: Mario Garbuglia, Migliori Costumi: Piero Tosi